Che cosa ti spinge così lontano, straniero?
La curiosità. La vita. La libertà. Io posso andare dove voglio. Nessun legame mi trattiene, nessun vincolo mi lega.
Ti puoi considerare libero?
Sono libero da ogni impedimento. Non amo, non ho nessuno per cui fermarmi. Non appartengo, non esiste terra che possa chiamare patria. Non compro, non esiste denaro che mi possa tentare. Non abito, non esiste casa che mi possa contenere.
E ne sei felice?
Non sono schiavo neppure della felicità. La sua ricerca ha rovinato molti uomini.
E allora perché piangi, straniero?
Perché nonostante tutto la nostalgia mi sta tormenta il cuore. E non ne comprendo il motivo.