Oggi c’è un po’ di follia da queste parti. È prevedibile, dato che sta soffiando un vento allegro e frizzante. Le persone hanno idee strane, sono goffe, come se i pensieri cercassero di inseguire i capelli che danzano a un ritmo tutto loro. La quiete sembra essersi persa in qualche antro.

Verrebbe quasi da gridare, in modo che almeno l’eco viaggi veloce su questo soffio di vento, danzi leggera sulle chiome degli alberi. Ma oggi mi limiterò a sussurrare, perché solo l’orecchio interessato possa cogliere il messaggio.

Ogni giorno di vento è un giorno di pazzia. Il più matto è chi persevera a comportarsi come se tutto fosse normale. Quanti giorni persi a nascondere questa innocua follia.