Ingranaggi inceppati

Che cos’è questo rumore? Stride, borbotta, gorgheggia. Un frastuono che non si può sentire.

Qualcosa non va, qualcosa si è inceppato. Una guarnizione? Una cinghia? O forse una rotellina si è bloccata?

Con un ansimo da animale ferito ricerca i suoi utensili: cacciavite, olio, chiave inglese, pezzi di ricambio. Deve fare tutto da solo. Il suo creatore ormai si disinteressa di lui, è occupato con creazioni ben più complesse e raffinate.

Un sibilio, un altro sbuffo.

Seduto su una panca di legno che ha visto tempi migliori, cerca di capire che cosa non vada.

Lubrifica le giuntura. Ora lo stridore non c’è più. Smonta il delicato meccanismo installato nella testa. Qualche rotella è andata fuori posto, ma ora sembra funzionare tutto. Adesso i suoi processi sembrano essere più chiari,

Anche la cinghia nel petto era ormai logora. E poi, con un panno, via la ruggine, le macchie, i graffi.

Visto da lontano sembra un tragico guerriero intento a lucidare la sua vecchia armatura.

Ma per quanto riparasse, sostituisse, lubrificasse, un lamento persistente continua ad alzarsi dal suo involucro. Niente, non se ne va.

Sembra provenire dal suo stanco petto. Chissà, magari, con il tempo, anche questo rumore se ne andrà.