Ho cercato la tua ombra per terra e per mare, in questo e in tutti i mondi che possono essere raggiunti con il sogno e con la fantasia. Cercavo semplicemente la tua ombra, non il tuo corpo, non la tua voce o il tuo calore, ma la tua ombra che si allunga per terra e scherza con le spighe di grano.
Ho cercato il tuo profumo, la lieve traccia che lasciavi dietro di te senza che nemmeno te ne rendessi conto. Quel sentore di spezie e di sale, di mare e acque sconosciute.
Non ho trovato la tua ombra, ma un baratro oscuro a cui non posso accedere. Non ho sentito il tuo profumo, ma il nulla mi ha avvolto e mi ha gettato sulle rive di un mare sconosciuto.
Ho cercato la tua ombra, ma è scomparsa anche quella tra la foschia incerta di un’alba timida che incerta si sofferma all’orizzonte.
