Alto nel cielo invernale compie il suo viaggio. Poi da nuvole pesanti cade leggero e minuscolo disegnando nell’aria candide figure. Assieme ai suoi compagni sembra un esercito di formiche biancovestite.
E scende, più lento della pioggia, più consistente e reale. Almeno finchénon scompare nello sfiorare terra.
Attorno silenzio. L’atmosfera è sospesa, in attesa. Gli animali non si muovono, guardano dalle loro tane il loro mondo mutarsi in una distesa bianca.
Anche gli uomini si fermano per un attimo con occhi bambini guardano l’inacanto compiersi.
Una pace di altri tempi cala su un mondo stanco. Copre mostri e violenze. Mette a tacere rombi e urla. Una pausa tanto attesa quanto effimera.
Quella purezza bianca a poco a poco si corrompe. E tutto torna alla normalità.